La procedura

Una volta compilato un modulo di domanda a cui si allega tutta la documentazione si procederà alla revisione del veicolo che verificherà lo stato e l’efficienza dei seguenti dispositivi:

  • 1. DISPOSITIVI FRENATURA (freno a mano, di servizio)
  • 2. STERZO (cuscinetti, fissaggio, stato meccanico)
  • 3. VISIBILITA’ (vetri, specchietti, lavavetri)
  • 4. IMPIANTO ELETTRICO (proiettori, luci, indicatori)
  • 5. ASSI PNEUMATICI SOSPENSIONI
  • 6. TELAIO (carrozzeria, porte, serrature, serbatoio)
  • 7. EFFETTI NOCIVI (rumori, gas di scarico)
  • 8. IDENTIFICAZIONE VEICOLO (targa, telaio)
  • 9. ALTRI EQUIPAGGIAMENTI (avvisatore acustico, cinture anteriori e posteriori ove sia presente predisposizione)

Al termine della revisione, il Dipartimento o l’officina autorizzata, consegnano all’utente un talloncino autoadesivo da apporre sulla Carta di Circolazione. Il tagliando porterà la dizione ‘revisione regolare’ nel caso in cui il veicolo abbia superato il controllo; in caso contrario porterà la dicitura ‘revisione ripetere’ e dovrà presentarsi a nuova visita entro un mese (il veicolo può continuare a circolare per un mese solo se l’utente ha provveduto ai motivi del ripetere con la dovuta certificazione di un’autofficina). Se infine il tagliando porterà la dicitura ‘revisione ripetere-sospeso dalla circolazione’, il veicolo potrà circolare solo in giornata, per andare dal meccanico a una velocità non superiore di 40 km/h, e nel giorno in cui dovrà sostenere una nuova prova.